|
Nel
mondo antico fino al Medioevo la navigazione continuò a rimanere
primitiva ed empirica; l'unico strumento di bordo usato per la rotta dai
naviganti era la pinace o bussola pelasgica comune sia ai greci che ai
latini
Era un disco orientabile a mano sul quale erano riportati la rosa dei
venti, i punti cardinali e dati relativi al sorgere ed al tramontare del
Sole, della Luna e di alcuni astri, e munita di un alidada con due traguardi.
Essa veniva orientata a mano sul punto della nascita del sole (Est)e del
tramonto (Ovest) con alcune correzioni che tenevano conto del moto in
declinazione del sole e della latitudine dell'osservatore sulla nave;
per esempio, di notte veniva orientata sulla stella polare.
La rotta (in assenza di vento e di corrente marina) era costituita dall'angolo
che la direzione del Nord, così individuata, formava con l'asse
longitudinale della nave.
|