In
questo particolare possiamo notare il prolungamento della ruota di prua
o caporuota, sormontato da una cuffia decorata; a questo particolare
elemento strutturale veniva assicurato il buttafuori o bompresso. l'
origine della cuffia decorata, che troviamo anche in altre imbarcazioni
tipiche del Mediterraneo è incerta. Sembra che anticamente, per
scacciare gli spiriti maligni, al momento del varo si ammazzasse un
agnello la cui pelliccia veniva inchiodata sulla ruota di prua affinché
calmasse le onde. Quest'usanza pagana col tempo è stata abbandonata
ma sulla ruota di prua al posto della pelliccia di pecora troviamo la
cuffia lignea variamente dipinta.
Altro motivo ornamentale presente su questa e su altre imbarcazioni
presentate è l' occhio raffigurato su entrambi i lati della prua.
1'usanza di dipingere gli occhi a prua delle barche risale alle imbarcazioni
fluviali dell'antico Egitto, che mostravano sulla prua l'occhio di Ra.
Successivamente troviamo ancora gli occhi che scrutano il mare sulle
navi fenicie, su quelle romane, sugli sciabecchi turchi e sulle brazzere
dalmate, fino alle barche da pesca mediterranee.
|