Questo
dipinto, mostra le caratteristiche tipiche del genere. Un modesto
pittore adopera accenti di singolare ingenuità compositiva per descrivere
un soggetto assai affine a quello dell'affondamento dell'Araldo:
del resto il naufragio è l'evento tragico per antonomasia nella
vita del marinaio; quello dal quale più difficilmente si trovava
scampo, soprattutto nei tempi passati.
E' rimarchevole il fatto che i santi sono riprodotti nella medesima
posizione delle statue, oggetto di culto nelle chiese, oppure secondo
lo schema usuale adoperato per le immaginette devozionali.
Manca la didascalia che identifichi l'avvenimento senza alcuna possibilità
di equivoco, e questa è una circostanza abbastanza rara ed inusuale,
ma è presente la sigla V. F. G. A. (VOTUM FECI GRATIAM ACCEPI» ovvero
«Ho fatto il voto ed ho ottenuto la grazia») che dichiara la volontà
di ringraziamento e il riconoscimento della protezione accordata
dalla Vergine Maria e dai Santi Giuseppe, Lucia e Biagio raffigati
allineati nella parte superiore della tela. |